DIMITRI GRECHI ESPINOZA – OREB | BATTISTERO DI SAN GIOVANNI // PISA JAZZ REBIRTH 2023 🔥

𝗜𝗡𝗚𝗥𝗘𝗦𝗦𝗢 𝗟𝗜𝗕𝗘𝗥𝗢 𝗖𝗢𝗡 𝗣𝗥𝗘𝗡𝗢𝗧𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘
📆 Sabato 1 Luglio 2023 – ore 21.30
📌 Battistero di San Giovanni – Pisa
🎟 Prenotazioni: https://bit.ly/3CaWqM6
ℹ Info www.pisajazz.it
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Nella penombra delle architetture antiche, il suono del sassofono di 𝗗𝗶𝗺𝗶𝘁𝗿𝗶 𝗚𝗿𝗲𝗰𝗵𝗶 𝗘𝘀𝗽𝗶𝗻𝗼𝘇𝗮 si rivela nel suo peregrinare attento, in cerca di armonie e risonanze naturali che racchiudano un significato, un segreto. Vere e proprie immersioni sonore che avvolgono i sensi e portano l’ascoltatore a seguire le sue impronte tra un ondeggiare e un vibrare mai fini a se stessi, traboccanti d’immagini e dal sapore ancestrale interiore.
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“𝗧𝗵𝗲 𝗦𝗽𝗶𝗿𝗶𝘁𝘂𝗮𝗹 𝗪𝗮𝘆”, terzo capitolo del progetto 𝗢𝗿𝗲𝗯, torna per la prima volta dal vivo laddove è stato registrato con una tecnica di ripresa innovativa: nel battistero di San Giovanni di Pisa. Un concerto unico dove Espinoza suonerà principalmente il repertorio di questo disco edito nel 2020 per Pondersa Music&Art, oltre a brani dai precedenti album “𝘼𝙣𝙜𝙚𝙡’𝙨 𝘽𝙡𝙤𝙬” (2015) e “𝙍𝙚-𝘾𝙧𝙚𝙖𝙩𝙞𝙤” (2017) oltre che dall’ultimo “𝙇𝙤𝙫𝙚 𝙞𝙨 𝙖 𝙡𝙤𝙨𝙞𝙣𝙜 𝙜𝙖𝙢𝙚” (2022) registrato stavolta nella Cisterna Romana degli scavi archeologici Enrico Fiumi di Volterra.
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𝗢𝗿𝗲𝗯 è progetto unico nel suo genere, dove s’incontrano due grandi passioni: lo studio della scienza sacra nelle culture tradizionali e la ricerca sul suono, con l’obiettivo di riscoprire il respiro profondo dei luoghi sacri di tutto il mondo.
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Il duduk armeno di Djivan Gasparyan, la spiritualità free di John Coltrane, le tradizioni nomadi del Sahara e la ripetitività di John Surman sono suggestioni immediate. Ma è in chiesa, in teatro o negli spazi sonori non ortodossi, che la sua musica si dispiega in pienezza e originalità, avvolgendo l’ascoltatore con arcobaleni di armonici liberati dal sistema temperato. Una musica che suona negli interstizi tra le note o sopra le note, sfruttando le antiche forme architettoniche e i riverberi naturali e rispondendo ai fraseggi modali con risonanze trasformate in contrappunti dal fascino ancestrale.

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“𝘖𝘙𝘌𝘉 𝘦̀ 𝘶𝘯 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘰 𝘯𝘰𝘮𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘯𝘥𝘪𝘤𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘵𝘦 𝘚𝘪𝘯𝘢𝘪, 𝘥𝘰𝘷𝘦 𝘔𝘰𝘴𝘦̀ 𝘴𝘪 𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘰̀ “𝘧𝘢𝘤𝘤𝘪𝘢 𝘢 𝘧𝘢𝘤𝘤𝘪𝘢” 𝘤𝘰𝘯 𝘋𝘪𝘰, 𝘪𝘯 𝘶𝘯 𝘥𝘪𝘢𝘭𝘰𝘨𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘪 𝘧𝘢𝘳𝘢̀ 𝘮𝘢𝘵𝘦𝘳𝘪𝘢 𝘪𝘯𝘤𝘢𝘯𝘥𝘦𝘴𝘤𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘢 𝘭’𝘶𝘮𝘢𝘯𝘪𝘵𝘢̀ 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘋𝘪𝘦𝘤𝘪 𝘗𝘢𝘳𝘰𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘐𝘯𝘴𝘦𝘨𝘯𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰. 𝘔𝘢 𝘖𝘳𝘦𝘣 𝘦̀ 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘪𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘵𝘦 𝘴𝘶𝘭 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘦 𝘪𝘭 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘦𝘵𝘢 𝘌𝘭𝘪𝘢, 𝘴𝘵𝘢𝘯𝘤𝘰 𝘦 𝘥𝘪𝘴𝘨𝘶𝘴𝘵𝘢𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘢𝘷𝘦𝘳 𝘵𝘳𝘰𝘱𝘱𝘰 𝘶𝘤𝘤𝘪𝘴𝘰, 𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘢 𝘭𝘢 𝘷𝘰𝘤𝘦 𝘴𝘪𝘭𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰𝘴𝘢 𝘥𝘪 𝘋𝘪𝘰. 𝘐𝘭 𝘚𝘪𝘨𝘯𝘰𝘳𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘦𝘳𝘢 𝘯𝘦𝘭 𝘷𝘦𝘯𝘵𝘰, 𝘯𝘰𝘯 𝘦𝘳𝘢 𝘯𝘦𝘭 𝘵𝘦𝘳𝘳𝘦𝘮𝘰𝘵𝘰, 𝘯𝘰𝘯 𝘦𝘳𝘢 𝘯𝘦𝘭 𝘧𝘶𝘰𝘤𝘰; 𝘮𝘢 𝘪𝘯 𝘶𝘯𝘢 “𝘷𝘰𝘤𝘦 𝘥𝘪 𝘴𝘪𝘭𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰 𝘴𝘰𝘴𝘱𝘦𝘴𝘰”, 𝘢𝘱𝘱𝘦𝘯𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘦𝘱𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘢𝘭𝘭’𝘶𝘥𝘪𝘵𝘰.
𝘌̀ 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘪𝘵𝘢̀ 𝘥𝘦𝘭 𝘴𝘪𝘭𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘦𝘴𝘱𝘳𝘪𝘮𝘦 𝘪𝘭 𝘚𝘢𝘹 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘥𝘪 𝘋𝘪𝘮𝘪𝘵𝘳𝘪 𝘎𝘳𝘦𝘤𝘩𝘪 𝘌𝘴𝘱𝘪𝘯𝘰𝘻𝘢: 𝘶𝘯𝘰 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘴𝘪𝘭𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰𝘴𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘰𝘤𝘤𝘰𝘳𝘳𝘦 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘯𝘵𝘳𝘰 𝘥𝘪 𝘴𝘦́ 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘥𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘯 𝘭’𝘈𝘭𝘵𝘳𝘰, 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘥𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘯 𝘨𝘭𝘪 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘪.
𝘎𝘢𝘣𝘳𝘪𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘊𝘢𝘳𝘢𝘮𝘰𝘳𝘦”
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𝗨𝗼𝗺𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝗣𝗿𝗼𝗳𝗲𝘁𝗶, 𝗥𝗮𝗶 𝗥𝗮𝗱𝗶𝗼𝟯