Vai al contenuto
Francesco Mariotti
  • Home
  • Curriculum
  • Contatti

FLUX FESTIVAL 2023 – Flussi di musica creativa

Details
Date:

Novembre 4

Time:

21:00 - 21:45

Website:
Event Website
Venue

la cittร  del teatro

Via Tosco Romagnola 656

Cascina, Italy, 56021

๐™๐™Š๐™Ž๐˜พ๐˜ผ๐™‰๐˜ผ ๐™‹๐™๐™Š๐˜ฟ๐™๐™•๐™„๐™Š๐™‰๐™€ ๐™ˆ๐™๐™Ž๐™„๐˜พ๐˜ผ
๐™ฅ๐™ง๐™š๐™จ๐™š๐™ฃ๐™ฉ๐™–

๐…๐‹๐”๐—
๐…๐ฅ๐ฎ๐ฌ๐ฌ๐ข ๐๐ข ๐Œ๐ฎ๐ฌ๐ข๐œ๐š ๐‚๐ซ๐ž๐š๐ญ๐ข๐ฏ๐š
๐Ÿฏ๐Ÿญ ๐—ข๐˜๐˜๐—ผ๐—ฏ๐—ฟ๐—ฒ – ๐Ÿฌ๐Ÿฐ ๐—ก๐—ผ๐˜ƒ๐—ฒ๐—บ๐—ฏ๐—ฟ๐—ฒ ๐Ÿฎ๐Ÿฌ๐Ÿฎ๐Ÿฏ
๐‹๐š ๐‚๐ข๐ญ๐ญ๐š’ ๐๐ž๐ฅ ๐“๐ž๐š๐ญ๐ซ๐จ, ๐‚๐š๐ฌ๐œ๐ข๐ง๐š (๐๐ˆ)

๐๐‘๐Ž๐†๐‘๐€๐Œ๐Œ๐€ ๐Ÿ‘‡

๐——๐—”๐—ฌ ๐Ÿญ – ๐Ÿฏ๐Ÿญ ๐—ข๐˜๐˜๐—ผ๐—ฏ๐—ฟ๐—ฒ

๐—ต.๐Ÿฎ๐Ÿญ:๐Ÿฌ๐Ÿฌ
๐Œ๐š๐ซ๐œ๐จ ๐‚๐จ๐ฅ๐จ๐ง๐ง๐š – ๐€๐ฅ๐ž๐ฑ๐š๐ง๐๐ž๐ซ ๐‡๐š๐ฐ๐ค๐ข๐ง๐ฌ โ€œ๐ƒ๐จ๐ฅ๐ฉ๐ก๐ฒ ๐”๐ง๐๐ž๐ซ๐ฅ๐ข๐ง๐ž๐โ€
Marco Colonna: clarinetto basso
Alexander Hawkins: piano

Quando si affronta un gigante come Eric Dolphy รจ facile cedere alla tentazione di una ‘lectio restituta’, un esercizio di stile. Per liberarsi dai pericoli di un omaggio che diventa una palude, รจ necessario avere – oltre alle indiscusse competenze di controllo tecnico ed interpretativo – una focalizzazione creativa che manipoli il materiale non solo per formulare una nuova versione di questo o quel brano, ma che abbia anche l’obiettivo di costruire una nuova autorialitร , con punto di partenza nel songbook di Eric Dolphy.
Marco Colonna e Alexander Hawkins sono indubbiamente due delle personalitร  delle nuove generazioni che possiedono queste qualitร ; e infatti, queste sono i principali strumenti tattici della loro visione filosofica della musica. Entrambi fanno parte di quel gruppo di improvvisatori liberi che hanno alle spalle una severa preparazione; e il loro approccio all’interazione, all’assolo e all’invenzione contrappuntistica si muove essenzialmente lungo gli stessi assi cartesiani del rigore accademico europeo. Sono musicisti lontani dalla ingenuitร  di un radicalismo storicizzato ormai settantenne, cosรฌ come sono distanti da un certo lessico afroamericano altrettanto storicizzato. Colonna e Hawkins rappresentano appieno la nuova era della “ricerca consapevole”, e per questo motivo credo di non sbagliarmi nel dire che hanno tenuto in considerazione una figura come Anthony Braxton, che sicuramente piรน di molti altri ha recepito il messaggio di Dolphy.

๐—ต.๐Ÿฎ๐Ÿญ:๐Ÿฐ๐Ÿฑ
๐„๐Œ๐€๐๐”๐„๐‹๐„ ๐๐€๐‘๐‘๐ˆ๐๐ˆ ๐๐”๐€๐‘๐“๐„๐“ โ€œ๐€๐๐ˆ๐Œ๐€๐‹ ๐…๐€๐‘๐Œ โ€“ ๐‹๐€ ๐…๐€๐“๐“๐Ž๐‘๐ˆ๐€ ๐ƒ๐„๐†๐‹๐ˆ ๐€๐๐ˆ๐Œ๐€๐‹๐ˆโ€
Emanuele Parrini: violino
Beppe Scardino: sax baritono, clarinetto basso, flauto
Giovanni Maier: contrabbasso
Andrea Melani: batteria

“Animal Farmโ€ nasce sulla base di un percorso passato ma vivo, un filo interrotto con “1974 IO SO, Damn If I Know”, album in cui la poetica e l’irruenza della New Thing, in particolare i contenuti politici dell’ispiratore Archie Shepp, si mescolavano con il messaggio sempre attuale degli “Scritti Corsari” di Pier Paolo Pasolini proponendo i testi de “Il Romanzo delle Stragi” e di “Acculturazione e Acculturazione”. In seguito i progetti con i Dinamitri Jazz Folklore “Congo Evidence”, grazie alla presenza del poeta Sadiq Bey, ed “Akendengue Suite” con l’eccezionale collaborazione di Amiri Baraka, avevano creato una sorta di continuitร  di rapporti con il mondo della letteratura militante. Animal Farm si pone con una doppia chiave di lettura: puรฒ essere visto come una colonna sonora dell’omonimo romanzo di George Orwell, da cui prende origine, oppure essere considerato esso stesso, in maniera autonoma, come una meditazione sul potere e sul suo esercizio a tutti i livelli.

__________________________________

๐——๐—”๐—ฌ ๐Ÿฎ – ๐Ÿฌ๐Ÿญ ๐—ก๐—ผ๐˜ƒ๐—ฒ๐—บ๐—ฏ๐—ฟ๐—ฒ

๐—ต.๐Ÿฎ๐Ÿญ:๐Ÿฌ๐Ÿฌ
๐Œ๐€๐‹๐ˆ ๐๐‹๐”๐„๐’
Dimitri Grechi Espinoza: sassofoni
Gabrio Baldacci: chitarre elettriche
Andrea Beninati: batteria, violoncello

Forti dellโ€™esperienza del Dinamitri Jazz Folklore che ha fatto delle radici africane del blues la propria cifra stilistica, due dei suoi elementi storici come Dimitri Grechi Espinoza e Gabrio Baldacci aprono a territori desertici e ritmi circolari una proposta musicale che vede per la prima volta la collaborazione col polistrumentista Andrea Beninati al violoncello e alla batteria. In particolare lโ€™esperienza di Espinoza con musicisti tuareg e berberi tra i quali Tartit e Bombino, e maliani come Samba Tourรจ e Afel Bocoum grazie alle collaborazioni con il Festival au Dรฉsert di Timbuktรน e di Firenze, rende questo progetto prima di tutto una piattaforma aperta che accoglie interventi e innesti di culture altre sia a livello compositivo che nelle occasioni live.

๐—ต.๐Ÿฎ๐Ÿญ:๐Ÿฐ๐Ÿฑ
๐‘๐Ž๐Ž๐“๐’ ๐Œ๐€๐†๐ˆ๐‚ ๐ฌ๐ž๐ฑ๐ญ๐ž๐ญ
Alberto Popolla: clarinetto, clarinetto basso
Eugenio Colombo: flauto, sax soprano
Errico De Fabritiis: sax alto e baritono
Francesco Lo Cascio: vibrafono, percussioni
Gianfranco Tedeschi: contrabbasso
Fabrizio Spera: batteria

La musica suonata da Roots Magic indaga e attinge alla materia poetica del Blues, il tessuto espressivo su cui fiorisce il grande continuum della musica Afro-Americana. Un flusso rigeneratore in perenne movimento fra passato, presente, e futuro. Roots Magic si inserisce cosรฌ in un percorso teso ad illuminare i collegamenti tra le forme originarie del Blues rurale degli anni ’20 e ’30 con la molteplicitร  linguistica del Jazz creativo degli anni ’60, ’70, e oltre. Un percorso non lineare che si concretizza nell’elaborazione di un repertorio calibrato intorno all’idea di adattamento, revisione e trasformazione della lingua madre in infiniti dialetti.

__________________________________

๐——๐—”๐—ฌ ๐Ÿฏ – ๐Ÿฌ๐Ÿฎ ๐—ก๐—ผ๐˜ƒ๐—ฒ๐—บ๐—ฏ๐—ฟ๐—ฒ

๐—ต.๐Ÿฎ๐Ÿญ:๐Ÿฌ๐Ÿฌ
๐†๐€๐๐‘๐ˆ๐„๐‹๐„ ๐Œ๐ˆ๐“๐„๐‹๐‹๐ˆ – ๐ญ๐ก๐ž ๐ฐ๐จ๐ซ๐ฅ๐ ๐›๐ž๐ก๐ข๐ง๐ ๐ญ๐ก๐ž ๐ฌ๐ค๐ข๐ง
Gabriele Mitelli: cornetta, sax soprano, tromba preparata, elettronica, oggetti

Il solo del musicista e performer bresciano the world behind the skin non รจ un concerto e neanche una performance ma lโ€™occupazione di uno spazio fisico ed emotivo, il tentativo di ricreare la propria intimitร  e raccontare la propria storia tramite il suono, il rumore, cercando di ritrovare il proprio essere nel contatto diretto con le persone, i muri e le opere, che ne determinano la struttura.

Gabriele Mitelli si occupa di musica sperimentale e jazz d’avanguardia. Il suo strumento principale รจ la tromba, ma suona molti strumenti a fiato e sintetizzatori modulari. Ha creato installazioni sonore e performance site-specific. Da anni si dedica alla direzione artistica e alla creazione di un’agitazione culturale nel suo territorio. In po- chi anni suona in alcuni dei festival europei piรน importanti, affiancandosi ad esponenti della musica jazz e di confi- ne tra cui Mats Gustaffson, Anna Hรถgberg, Mette Rasmussen, Wayne Horovitz, Susanna Santos Silva, Elio Martusciello, Tobias Delius, Cristiano Calcagnile, Nino Locatelli, Jeff Parker, Chad Taylor, Ken Vandermark, Rob Mazurek, John Edwards, Mark Sanders, Pasquale Mirra, Alexander Hawkins, Chris Speed, Gianluca Petrella, Ralph Alessi; inoltre collabora stabilmen- te con Cristina Donร , cantautrice e interprete tra le piรน apprezzate nel Pop.

๐—ต.๐Ÿฎ๐Ÿญ:๐Ÿฐ๐Ÿฑ
๐๐ข๐ฅ๐ฌ ๐๐ž๐ญ๐ญ๐ž๐ซ ๐Œ๐จ๐ฅ๐ฏรฆ๐ซ ๐ญ๐ซ๐ข๐จ
Nils Petter Molvรฆr: tromba
Jo Bergen Myhre: basso
Erland Dahlen: batteria

Nils Petter Molvรฆr รจ un trombettista, compositore e produttore norvegese. In lui convivono jazz, ambient, house, elettronica, oltre a elementi di musica hip hop, rock e pop . Con la sua tromba รจ capace di rimodellare gli stili creando un suono unico che rimanda a paesaggi sonori di profonda intensitร .
Da subito ha abbracciato sia la musica acustica che quella elettronica rendendolo presto un musicista molto richiesto ad Oslo. Con la formazione Masqualero, Nils Petter Molvaer รจ stato accolto da Manfred Eicher nella sua etichetta ECM. Per la ECM Molvaer ha anche registrato sessioni in studio classiche con artisti come Robyn Schulkowsky, Marilyn Mazur, Jon Balkeโ€™s Oslo 13 e Sidsel Endresen. Ma voleva fare qualcosa di diverso, sia in termini di composizione che di tecnica della tromba.
Quella di Molvaer รจ una tromba in grado di catturare sia le calotte polari che la sabbia del deserto. Capace di portare alla memoria folle impetuose e totale solitudine. Molvaer ha un suo suono estremamente individuale, influenzato tanto dalla poesia della natura scandinava quanto dal calcolo elettronico. In lui inoltre sono vive le influenze di Miles Davis e Jon Hassell. Ma piรน di ogni altra cosa, Molvaer ha se stesso. Ascoltandolo suonare, รจ facile dimenticare che il suo strumento รจ una tromba.

__________________________________

๐——๐—”๐—ฌ ๐Ÿฐ – ๐Ÿฌ๐Ÿฏ ๐—ก๐—ผ๐˜ƒ๐—ฒ๐—บ๐—ฏ๐—ฟ๐—ฒ

๐—ต.๐Ÿฎ๐Ÿญ:๐Ÿฌ๐Ÿฌ
๐€๐ง๐š๐ข๐ฌ ๐ƒ๐ซ๐š๐ ๐จ โ€œ๐Œ๐ข๐ง๐จ๐ญ๐š๐ฎ๐ซ๐ขโ€
Anais Drago: violini, voce, composizioni

Con Minotauri, titolo del programma da concerto in solo, la violinista Anais Drago prosegue la ricerca in solitaria intrapresa con lโ€™album Solitudo, edito da CAM Jazz nel 2021: un disco in solo che sorprende per la pluralitร  di voci, un elogio alla solitudine che si nutre di bellezza.
In Minotauri, restano lโ€™alternanza dei violini (acustico ed elettrico, entrambi soggetti a manipolazione elettronica), la ricerca di unโ€™espressivitร  timbrica del tutto personale, ma il focus si sposta sulla narrazione di vere e proprie storie di solitudine, tramite un attento utilizzo del materiale musicale, talvolta essenziale e minimalista, talvolta ricco e variopinto nella sostanza e nello sviluppo, interamente frutto della penna e dellโ€™improvvisazione della Drago.
Lโ€™utilizzo della voce, usata per cantare e declamare, funge ora da narratore impersonale (come in Minotauros, rilettura in musica dellโ€™omonimo romanzo di Friedrich Dรผrrenmatt) ora da narratore in prima persona (come in Firma Mentis, suite musicale che contiene un monologo tratto dalle Cosmicomiche di Italo Calvino).
I Minotauri di Anais Drago rappresentano le nostre solitudini, raccontate attraverso personaggi che appartengono a immaginari diversissimi e apparentemente incompatibili tra loro, ma nei quali risulta difficile non immedesimarsi.

๐—ต.๐Ÿฎ๐Ÿญ:๐Ÿฐ๐Ÿฑ
๐ƒ๐”๐Ž ๐„๐‘๐๐’๐“ ๐‘๐„๐ˆ๐‰๐’๐„๐†๐„๐‘ ๐ž ๐Œ๐€๐‘๐ˆ๐Ž ๐…๐Ž๐‘๐“๐„
Ernst Reijseger: violoncello
Mario Forte: violino, viola dโ€™amore
PRIMA ITALIANA

Questo concerto รจ un inedito incontro musicale tra Ernst Reijseger, geniale violoncellista e esploratore di generi musicali e forme artistiche: dalla iniziale formazione classica, allโ€™improvvisazione libera, e alla collaborazione con il celebre regista Werner Herzog, in duo con un suo spirito affine: il violinista Mario Forte, che ha viaggiato per il mondo per tutta la sua vita, assorbendo influenze musicali da ogni parte, e che, in questo progetto, insieme a Reijseger esplora tutto, dal barocco al jazz allโ€™americana

รˆ a New York che Mario Forte sente parlare per la prima volta di Ernst Reijseger, dai musicisti di John Zorn con cui il violinista franco-italiano ha avviato numerose collaborazioni, al suo debutto sulla scena musicale della East-Cost . Ernst Reijseger ha giร  registrato dozzine di album con questa comunitร  d’avanguardia negli ultimi 30 anni. Mario Forte ed Ernst Reijseger esplorano molte estetiche musicali. Dal jazz rivisitato alla musica barocca, passando per la musica d’avanguardia, americana e minimalista, la musica classica e quella contemporanea, per non parlare di forme totalmente inclassificabili, questi insaziabili musicisti sperimentano tutto alla ricerca dell’assoluto. La loro comune visione della musica, l’approccio dell’animo umano, il bisogno di universalitร  e spiritualitร , li porta ad ispirarsi alla musica sacra per sviluppare il proprio linguaggio. Tutti questi elementi comuni li hanno spinti a formare questo duo che giร  delinea un territorio di universalitร .

Ernst Reijseger รจ un violoncellista e compositore inclassificabile. Si trova al crocevia tra musica contemporanea, free jazz, avanguardia e musica improvvisata. Molto presente sulla scena jazz newyorkese ed europea da 30 anni, ha al suo attivo piรน di 50 album, centinaia di collaborazioni con tra gli altri John Zorn, Louis Sclavis, Jim Black, Michael Moore e Mark Feldman. Ernst Reijseger รจ noto anche per aver composto la musica per 8 film del regista Werner Herzog. Reijseger รจ stato partner creativo di poeti, ballerini, attori, pittori, scultori, fotografi e registi. Ha realizzato colonne sonore per film e numerosi documentari
Nel 2017, ha scritto ed eseguito la sua musica per l’Amleto di Shakespeare (con Oscar Isaac, Keegan Michael Key e Gayle Rankin, diretto da Sam Gold) al Public Theatre di New York. Per piรน di un decennio, Reijseger รจ stato associato al trio Reijseger/Fraanje/Sylla. I suoi concerti da solista consistono in sue composizioni personali e improvvisazioni.

Mario Forte รจ un violinista e compositore franco-italiano, diplomato al Conservatorio di Parigi, che dopo diversi anni di attivitร  concertistica, direzionale e didattica in Europa, si รจ affermato sulla scena newyorkese nel 2016. Primo premio al Concorso Internazionale di Violino Zbigniew Seifert , Mario Forte ha al suo attivo sia una formazione accademica classica che numerose collaborazioni in mondi musicali molto diversi. Potremmo vederlo accanto a Jose-Luis Monton del Flamenco andaluso, con gli Gnaoua del Marocco, ma anche con Richard Bona, Mark Feldman, Sergio Krakowski, Matt Hollenberg, John Zorn e gli improvvisatori della scena newyorkese.

__________________________________

๐——๐—”๐—ฌ ๐Ÿฑ – ๐Ÿฌ๐Ÿฐ ๐—ก๐—ผ๐˜ƒ๐—ฒ๐—บ๐—ฏ๐—ฟ๐—ฒ

๐—ต.๐Ÿฎ๐Ÿญ:๐Ÿฌ๐Ÿฌ
๐€๐๐Ž๐Š๐‡๐ˆ๐Ÿ‘
Cristiano Calcagnile: batteria, percussioni, composizioni
Giorgio Pacorig: pianoforte
Gabriele Evangelista: contrabbasso

Da una profonda passione per il piano trio Cristiano Calcagnile, dopo la lunga esperienza con il trio CHANT, con il quale ha pubblicato 2 dischi (CHANT โ€“ Caligola records 2001 e โ€œMa io chโ€™in questa linguaโ€ โ€“ AUAND 2010), definisce un nuovo percorso espressivo legato al rapporto tra scrittura e improvvisazione.
ANOKHI riprende cosรฌ il cammino con Giorgio Pacorig al pianoforte e Gabriele Evangelista al contrabbasso, proiettando lo sguardo su un โ€œnuovoโ€ e personale senso della forma e del linguaggio.

๐—ต.๐Ÿฎ๐Ÿญ:๐Ÿฐ๐Ÿฑ
๐Œ๐žโ€™๐“๐š ๐๐ฎ๐š๐ซ๐ญ๐ž๐ญ ๐‘๐ž๐ฅ๐จ๐š๐๐ž๐
Antonello Salis: pianoforte e fisarmonica
Sandro Satta: sax alto
Riccardo Lay: contrabbasso e voce
Fabrizio Sferra: batteria

๐™‹๐™ง๐™ค๐™™๐™ช๐™ฏ๐™ž๐™ค๐™ฃ๐™š ๐™Š๐™ง๐™ž๐™œ๐™ž๐™ฃ๐™–๐™ก๐™š
๐™„๐™ฃ๐™จ๐™ช๐™ก๐™–๐™š ๐™‡๐™–๐™— – ๐˜พ๐™š๐™ฃ๐™ฉ๐™ง๐™ค ๐™™๐™ž ๐™‹๐™ง๐™ค๐™™๐™ช๐™ฏ๐™ž๐™ค๐™ฃ๐™š ๐™ˆ๐™ช๐™จ๐™ž๐™˜๐™–

Un incontro storico riattualizzato appositamente dal Centro di Produzione Insulae Lab dopo venti anni di assenza dalle scene nazionali e internazionali e un omaggio ai cinquantโ€™anni di carriera del pianista e fisarmonicista Antonello Salis, uno degli artisti piรน influenti della scena jazzistica internazionale con il contributo di amici scelti che hanno condiviso il suo percorso degli ultimi decenni. Il Meta Quartet รจ un progetto condiviso che si avvale di due musicisti di origini sarde come Riccardo Lai e Sandro Satta, compagni di musica e di vita, e del batterista Fabrizio Sferra, uno dei piรน creativi artisti italiani.

๐ŸŽŸ๏ธ ๐๐‘๐„๐•๐„๐๐ƒ๐ˆ๐“๐„ ๐ŸŽŸ๏ธ

๐€๐›๐›๐จ๐ง๐š๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐จ ๐…๐‹๐”๐— โ€“ โ‚ฌ 38 โ€“ ridotto studenti, under 25, soci Exwide โ‚ฌ 35 ๐Ÿ‘‰ https://bit.ly/flux2023-abbonamento

๐Ÿ‘‰ ๐€๐›๐›๐จ๐ง๐š๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐จ ๐ƒ๐€๐˜ ๐Ÿ – MARCO COLONNA โ€“ ALEXANDER HAWKINS + EMANUELE PARRINI QUARTET โ‚ฌ 12,00 โ€“ ridotto studenti, under 25, soci Exwide โ‚ฌ 10 ๐Ÿ‘‰ https://bit.ly/flux2023-day-1

๐Ÿ‘‰ ๐€๐›๐›๐จ๐ง๐š๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐จ ๐ƒ๐€๐˜ ๐Ÿ – MALI BLUES + ROOTS MAGIC SEXTET โ‚ฌ 12,00 โ€“ ridotto soci Arci, Under 25, soci Exwide โ‚ฌ 10 ๐Ÿ‘‰ https://bit.ly/flux2023-day-2

๐Ÿ‘‰ ๐€๐›๐›๐จ๐ง๐š๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐จ ๐ƒ๐€๐˜ ๐Ÿ‘ – GABRIELE MITELLI + NILS PETTER MOLVร†R TRIO โ‚ฌ 12,00 โ€“ ridotto soci Arci, Under 25, soci Exwide โ‚ฌ 10 ๐Ÿ‘‰ https://bit.ly/flux2023-day-3

๐Ÿ‘‰ ๐€๐›๐›๐จ๐ง๐š๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐จ ๐ƒ๐€๐˜ 4 – ANAIS DRAGO + DUO ERNST REIJSEGER e MARIO FORTE โ‚ฌ 12,00 โ€“ ridotto soci Arci, Under 25, soci Exwide โ‚ฌ 10 ๐Ÿ‘‰ https://bit.ly/flux2023-day-4

๐Ÿ‘‰ ๐€๐›๐›๐จ๐ง๐š๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐จ ๐ƒ๐€๐˜ ๐Ÿ“ – ANOKHI3 + MEโ€™TA QUARTET RELOADED โ‚ฌ 12,00 โ€“ ridotto soci Arci, Under 25, soci Exwide โ‚ฌ 10 ๐Ÿ‘‰ https://bit.ly/flux2023-day-5

Navigazione articoli

← Precedente Facebook Event
Successivo Facebook Event →
Copyright ยฉ 2023 Francesco Mariotti